Si sollevò da terra e volò verso il trono di nero marmo
Categoria: Racconti
Ai confini c’erano antichi mondi, travagliati dalle passioni umane
Ma le parti qui, furono piacevolmente rovesciate, lei si avvicinò quasi a toccare la mia bocca con la sua.. Poi l’abbracciai e in un tango alla francese arricchito con swing dei sotto borghi…
Lui, lo spirito apparso, mi osservava con serena espressione e quasi compiaciuto si sedette di fronte al fuoco…
Il mio padre e creatore ha raggiunto i verdi pascoli,
e solo me ne sto in questa annerita torre…
Accendono il caminetto di quella vecchia casa
L’arcigna dea si nutriva di tutto il male che affogando nella disperazione, divenne giorno per giorno omicidio, per un sorso d’acqua dolce o per un pezzo di pane..
Avviarmi sicura per un percorso e sapere dove conduce, comprendendo la sua anima,
come se fosse cucita sulla mia pelle.
Immobile momento di fatale attrazione spirituale, verso le stelle e le correnti dell’Universo che conducono alla felicità dell’Essere.
Chi sa davvero “vedere” ha riconosciuto in questi disegni gli indizi per approntarsi a fare il “salto evolutivo”.