Non toccate la mia solitudine
Lei è mia corda mentre mi chiude la gola
Ferma le parole inutili da proferire
Non scuotetemi dalla sua compagnia
Vi aggredirei ,io la amo dalla nascita
Lei è il mio appiglio di fronte all’ipocrisia
Lei mi scoppia nella testa e mi porta via
Mi circola nelle vene ed esplode nella mia casa
Lei che mi calma mi consola e resta
con me e non mi lascia per la novità
Non guarda come sono vestita
di stracci mi ha guarita
togliendomi la patina dorata
Con lei parlo una lingua adeguata
non mette merletti e nemmeno sorrisi lisi..
Beve con me la mia tisana e si scalda
Afferra le sottili intuizioni e le idee
dei miei pensieri dissolti nel suo lithium
Ragionando con me apriamo un dialogo
Mi schiarisce lo schermo quando navigo
nel mare della confusione rema con me
Beve il mio rum ed io l’accetto
Sei mia amica e te lo offro con affetto .
ViolaNERApoetry