Scoprimi.

  
Trattami come una cosa tua e scapperò,
e sentirò stringere il laccio
che mi hai legato ai polsi.
Offrimi rose per essere libera
tra i profumi della vita,
e resterò sempre a te legata
tra rovi acuminati.
Vestimi con i veli del mistero
 e scoprirai
quante sono le infinite possibilità
di denudare la mia timidezza.
Coprimi
nelle sere di vento con la tua pelle,
non avrò freddo, quando i sentimenti
cercheranno un varco nel cuore
pietrificato dall’indifferenza.
Amerò
due uomini, due possibilità
di felice connubio tra mente e percezione,
sarai l’uno e l’altro,
e tra un giorno e una notte
divisa tra due cuscini sarò
al centro di quel letto disfatto,
accomunando un solo senso di solitudine.