Sono sempre più propensa a credere agli antichi .Codice 777


Resta certo il fatto che i Maya predissero l’avventura dell’umanità usando il lungo computo, cioè la misurazione del tempo in cicli di centinaia di migliaia di anni, precedendo le scoperte attuali, da quelle più avveniristiche a quelle tecnologiche loro, che non conoscevano nemmeno la ruota.

I Maya avevano perfezionato una sofisticata tecnica di misurazione del tempo. Essi distinguevano quattro tipi di calendari: – uno rituale di 260 giorni, contrassegnato da 13 numeri e 20 segni; – uno solare di 365 giorni, suddiviso in 18 mesi di 20 giorni ciascuno, più i cinque restanti; – uno di mezzo anno lunare di 177 giorni; – un calendario regolato sul pianeta Venere, suddiviso in 584 giorni.

Il culto si differenziava da quello azteco soprattutto perché i sacrifici umani erano molto rari. Si offrivano invece animali domestici, fiori, frutta.

L’aldilà era formato da una complessa architettura di 13 cieli e 9 inferni: i cieli stavano uno sopra l’altro e vi soggiornavano gli dei sotto il governo dei quattro figli di Hunahpu. Il numero 4 si ritrovava anche nel mito delle quattro distruzioni catastrofiche che l’universo aveva subito dalla sua creazione. I Maya credevano di vivere nella quinta ricreazione, ma non se ne aspettavano la fine da un momento all’altro, con il cuore angosciato come gli Aztechi.

Allora, lo scienziato, fisico ed astronomo Dott. Scott Hyman, nel marzo del 2005, dichiarò alla rivista “Nature” d’aver intercettato un segnale ad intermittenza, con pause a scadenza di decine di minuti, proveniente dalla Via Lattea, e lo classificò come “Codice 777“, un numero tra l’altro conosciuto da sempre anche dagli esoterici e persone che studiano gli astri. Una coincidenza? Ebbene, il codice 777 sta ad identificare la divinità, cioè Dio e la sua incarnazione terrestre secondo la cosmologia e lo studio di questo enorme e vitale centro galattico.

Sapevate che il dio supremo dei Maya era localizzato proprio al centro della Via Lattea?

Egli era il Supremo del cosmo, la Coscienza Universale, egli comandava ogni cosa emanando e convergendo energia ogni 26 mila anni, cosa che appunto sembrerebbe coincidere con la scoperta fatta dal Dott. Hyman e con il ciclo di  precessione

Quindi ogni 26 mila anni la nostra galassia subirebbe un assorbimento di vita e materia, creato cioè da un buco nero atipico, con l’allineamento del sole alla Via Lattea.

Una stella enorme, la casa di Dio?

Siamo sicuri delle nostre convinzioni religiose, politiche o morali.. dopo queste recenti e impressionanti scoperte, divulgate in modo poi così frammentario? Sono tutte coincidenze? Tutte macchinazioni di visionari per allarmare la gente? Anche le predizioni per il 2012 erano tutte fandonie, ma una ad una si stanno rivelando (meno la bufala catastrofica della fine del mondo ovviamente).

ViolaNerapoetry