Il gufo è un cuore
che della sera ha preso il volo,
notte che di stelle freme
e vibra sulla pelle.
Costellazioni di guerrieri
e vergini inviolate,
offrono acqua pura al viandante
ferito da uno scorpione.
Quanto il cielo e le galassie
somigliano alla terra
e alla sua umanità.
Gli dei hanno stessi difetti
e pregi dei loro figli,
scendendo a mischiarsi
per volgere a nuova stirpe.
Non sono angeli caduti e nemmeno ali bianche
che la tempesta ha strappato loro le piume.
E’ stirpe del serpente
che vigila con l’occhio sveglio
da millenni affama e decide
sotto un raggio nucleare di sole atomico.
ViolaNerapoetry