Un paletto
nel cuore
non amore
Sepoltura
Essere perfetto
Non morto
Dalla foresta voci e lamenti
Violenta passione
di una solitudine agghiacciante
Fascino irresistibile
Aggressione!
Morsi. Denti, sangue rosso
su lenzuola immacolate
Occhi che spiano nel buio
Fanciulle ammaliate
perse nella tua oscurità
Ghiaccio nelle vene,pazzia
Note di un’organo : Seguilo!
Topi divorano
corpi bianchi e puri
Dodici i battiti del rintocco
La fame del Vampiro
E’ l’ora! Non aprire!
La mano trema sulla maniglia
”Eccomi”.. Terrore!
Eccitazione del vietato
La chiave della paura
Morte
Ti vedo sotto la lastra di marmo.
Sei mia
Artigli, unghie intrise di sangue
amore spettrale
ti porto via!
Trasformare tutto in orrore
Un mondo di vivi
per un mondo di morti
Casa del tuo dolore,
sofferenza per lei
così irraggiungibile!
Viaggiatore del tempo
senza meta,fuggiasco
Rantolo della sofferenza
Eterna ricerca
di un’esistenza negata
un giorno,senza averla voluta
Vendetta della prima vittima
Ora re carnefice!
Nella notte infinita
Guardami, sentimi
Odore di te.
Fiutare, cercare, dissetarmi
della tua linfa vitale
Ora mia
Dalla torre
della dormiente dimora
giungono invitati
prima dell’aurora
al crudele pasto.
Sole della vita
morte della mia
raggi laser intagliano
la carne morta
Lacerano un’anima
persa nell’oblio.
ViolaNerapoetry
pubblicata da Immacolata Chessa
il giorno mercoledì 2 marzo 2011 alle ore 23.09