Si crogiola l’esistenza
e pare a volte
che voglia stuzzicarti
farti perdere le staffe
e lo fa,con le persone che ami,
e son sempre troppo lontane
anche quando sono così vicine,
dall’affetto e vorresti che dilagasse
come un mare, come un deserto
che inesorabile avanza e copre tutto.
L’onda materiale che s’avventa sulla vita
l’amore che spacca il cuore
e lo ricompone come solo lui sa fare.
Gli abbracci, quelli si che mancano
a noi esseri, ancora incapaci
nell’apprendere la completezza
il mistero e l’insondabilità dell’immateriale.
Un caldo alone, la nostra divina aura
circonda ogni essere e lo trasforma
assuefacendosi alle molecole ad ogni atomo
della nostra carne, che soffre e si dibatte
e qualcosa manca sempre, a questi deboli alberi.
Radici e rami, come somigliano ai nostri esili steli,
e respiriamo insieme la stessa aria, componendo
le nostre generazioni, fiorendo e sfiorendo
per poter tornare ad ornare le strade infinite.
e pare a volte
che voglia stuzzicarti
farti perdere le staffe
e lo fa,con le persone che ami,
e son sempre troppo lontane
anche quando sono così vicine,
dall’affetto e vorresti che dilagasse
come un mare, come un deserto
che inesorabile avanza e copre tutto.
L’onda materiale che s’avventa sulla vita
l’amore che spacca il cuore
e lo ricompone come solo lui sa fare.
Gli abbracci, quelli si che mancano
a noi esseri, ancora incapaci
nell’apprendere la completezza
il mistero e l’insondabilità dell’immateriale.
Un caldo alone, la nostra divina aura
circonda ogni essere e lo trasforma
assuefacendosi alle molecole ad ogni atomo
della nostra carne, che soffre e si dibatte
e qualcosa manca sempre, a questi deboli alberi.
Radici e rami, come somigliano ai nostri esili steli,
e respiriamo insieme la stessa aria, componendo
le nostre generazioni, fiorendo e sfiorendo
per poter tornare ad ornare le strade infinite.
ViolaNerapoetry
