Questo mondo,
fatto di terre emerse e gente colorata, preoccupata
dei pallidi squarci di ghiacciai in scioglimento…
Rosse montagne, dove il deserto ha varcato la linea di confine,
e verdi praterie cementate, riflesse sui cristalli dei grattacieli
sfiorano l’orecchio di Dio. Pronti ad ogni evenienza,
per poi morire sotto le loro macerie. Questi umani,
intelligenti, scientificamente avanzati e mai del tutto civilizzati,
senza crescere dentro e maturare, evolvendosi
con la propria specie; si appoggiano alla tecnica, mossi
dalla voglia di varcare i confini dell’oltre. Dimenticano
che sulla terra la gente muore, per fame, per indifferenza…
Questa umanità senza pietà,
disabituata all’umana comprensione…
Violanerapoetry