La psicosi del materialismo
involve lo spirito, influenza il corpo e la mente, dunque la nostra coscienza: la sola responsabile della nostra realtà!
Può il consumismo (o materialismo) sfrenato, unito al desiderio incontrollato di possedere cose inutili, condurci a ledere il nostro stato mentale e fisico?
Come possiamo difenderci dal bombardamento mediatico
che ci propina l’acquisto, ad ogni costo, di pleonastici oggetti?
Qualcuno ci offre il modo di superare “stati d’ansia d’acquisto incontrollato” con la psicoterapia, oppure attraverso cure olistiche. La medicina olistica nasce negli ultimi decenni parallelamente alle teoretiche ecologiche che si interessano della salute globale dell’ecosistema terra. Insegna a prendersi cura di se stessi, evolvendosi umanamente e spiritualmente, offrendo tra l’altro un’educazione alimentare più appropriata per ogni persona. Essa offre innanzitutto un metodo diverso per sanare l’essere umano nell’unità delle sue parti, ovvero: Corpo-Mente-Spirito.. come unità di coscienza.
La malattia convive con due stati di essere: quello sano e quello squilibrato. L’uomo può rivolgersi alla parte sana per aiutare la parte malata sfruttando le potenzialità che il nostro organismo -perfetta macchina- crea per le nostre difese immunitarie. Forse un giorno arriveremo a decimare le enormi quantità di medicinali assunti durante gli anni che curano una patologia e ne causano un’altra? Certo è che ad oggi siamo consumatori involuti, caduti nella tragedia della corsa all’inutilità.
Iniziamo dunque, a difendere il nostro spazio vitale, iniziando a liberarci delle imposizioni materialistiche, dal terrorismo mentale che porta a curare malattie inventate per vendere più medicinali. La natura offre una vasta gamma di rimedi, non pochi tra l’altro già in commercio e che potrebbero liberarci da questa schiavitù messa in atto dalle lobby e dalle Multinazionali per ancorarci al mondo terreno, in favore del loro materialismo che vive solo dei profitti della materia.
SONO COMPLETAMENTE D’ACCORDO!! 🙂
grazie! ahaha ^^
Per sconfiggere questo influsso negativo guidato dal materialmo si deve partire come sempre dalle basi … cioè dev’essere un cambiamento interiore poi si trasforma in pensiero e in stile di vita. Poi ovviamente i genitori, gli insegnanti, i parenti (hanno un ruolo fondamentale )devono far capire ai bambini e ai giovani adolescenti per vivere bene si deve stare contatto con la natura ..ogni tanto è meglio staccarsi dal computer, esplorare nuove strade..cercare altri metodi semplici per divertirsi ..che aiutano a sviluppare nuove idee solo così pian piano comprendono che non è necessario avere tutti questi oggetti solo perchè i tuoi amici ce l’hanno..In ogni cosa ci vuole equilibrio. Prendiamo anche come riferimento il passato..i nonni quandi erano giovani o bambini non avevano il computer o altre cose si divertivono con quello che avevano e se volevano qualcosa se la costruivono da soli…oppure quando andavono a lavorare si mettevono da parte i soldi e compravono solo il necessario.. o quando volevano divertirsi uscivano tutti insieme ..c’era maggior dialogo con le persone.. Oggi invece si deve comprare perchè è la massa che dice devi fare così, anche per comodità o soltanto per fare una bella figura ..insomma apparire per quello che non sei o totalmente trasformato.. Chiaramente ripeto ci vuole equilibrio ma quello che ho percepito è che siamo fuori controllo… Dico sempre a me stesso per vivere bene con dignità non ho bisogno di tutti questi oggetti prendi solo il necessario e per divertirsi ci sono altri modi semplici e non solo la tecnologia.
si parte dall’infanzia, e se i genitori contribuiscono con un sano DNA e cioè, cresciuti in un contesto familiare dove si insegna a rispettare il prossimo, si avranno generazioni che rispetteranno l’umano e la natura. grazie ^^ un abbraccio sincero.