Note leggere..Capita di non esserci e volare oltre…

 
Colline azzurre
Ti capita di sentire labbra sfiorarti
e un caldo sapore avvolgerti e confondere
l’assenza e l’attimo seduto accanto a te
E vorresti essere leggera come piuma
per volare oltre quel muretto che separa
il corpo dalla mente, e con essa sorvolare
mattini svegli sulla finestra a contemplare
osservare quel cielo che sembra non ascoltare
eppure credo, che tutti i pensieri e desideri
si accumulino per divenire sereno di primavera
o tempestosa marea di nubi rabbiose, malinconica
espressione delle nostre emozioni. Ti capita
di credere a quello che gli altri chiamano illusioni
deridendo chi con loro condivide ogni giornata
e notte che senza pioggia salata invade come nebbia
alzando barriere sopra distanze, ti capita di non avere confini?

ViolaNerapoetry

Immacolata_Chessa

2 Commenti su “Note leggere..Capita di non esserci e volare oltre…”

  1. Oh Dea del Vento sussurami con dolcezza e malinconia..
    solamente come tu sai far
    in questo piccolo frammento di luce scarlatto

    Liberami da questa prigionia corporea e mentale terrena
    afferra la mia umile anima senza esitare

    portandomi lontano da qualsiasi luogo oltre le montagne
    fin a sfiorare le stelle

    Oh Dea del Vento ascolta il mio canto silenzioso
    come una semplice preghiera.
    Parlami solamente come tu sai far

    Insegnami ad essere ibero come una rondine
    ad abbracciare con gentilezza
    e proteggere questi sentimenti
    che esprimono gratitudine
    e libertà coltivati come un fiore di loto
    insegnami a vivere

    prima che cadino le ultime foglie d’autunno
    prima che regni l’inverno e il silenzio eterno.

    Mi risveglierò da questo infinito letargo soltanto
    con un dolce abbraccio come il vento di primavera
    e ascoltando la voce melodiosa incisa nel tuo cuore

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