Ti capita di sentire labbra sfiorarti
e un caldo sapore avvolgerti e confondere
l’assenza e l’attimo seduto accanto a te
E vorresti essere leggera come piuma
per volare oltre quel muretto che separa
il corpo dalla mente, e con essa sorvolare
mattini svegli sulla finestra a contemplare
osservare quel cielo che sembra non ascoltare
eppure credo, che tutti i pensieri e desideri
si accumulino per divenire sereno di primavera
o tempestosa marea di nubi rabbiose, malinconica
espressione delle nostre emozioni. Ti capita
di credere a quello che gli altri chiamano illusioni
deridendo chi con loro condivide ogni giornata
e notte che senza pioggia salata invade come nebbia
alzando barriere sopra distanze, ti capita di non avere confini?
e un caldo sapore avvolgerti e confondere
l’assenza e l’attimo seduto accanto a te
E vorresti essere leggera come piuma
per volare oltre quel muretto che separa
il corpo dalla mente, e con essa sorvolare
mattini svegli sulla finestra a contemplare
osservare quel cielo che sembra non ascoltare
eppure credo, che tutti i pensieri e desideri
si accumulino per divenire sereno di primavera
o tempestosa marea di nubi rabbiose, malinconica
espressione delle nostre emozioni. Ti capita
di credere a quello che gli altri chiamano illusioni
deridendo chi con loro condivide ogni giornata
e notte che senza pioggia salata invade come nebbia
alzando barriere sopra distanze, ti capita di non avere confini?
ViolaNerapoetry
Immacolata_Chessa
Oh Dea del Vento sussurami con dolcezza e malinconia..
solamente come tu sai far
in questo piccolo frammento di luce scarlatto
Liberami da questa prigionia corporea e mentale terrena
afferra la mia umile anima senza esitare
portandomi lontano da qualsiasi luogo oltre le montagne
fin a sfiorare le stelle
Oh Dea del Vento ascolta il mio canto silenzioso
come una semplice preghiera.
Parlami solamente come tu sai far
Insegnami ad essere ibero come una rondine
ad abbracciare con gentilezza
e proteggere questi sentimenti
che esprimono gratitudine
e libertà coltivati come un fiore di loto
insegnami a vivere
prima che cadino le ultime foglie d’autunno
prima che regni l’inverno e il silenzio eterno.
Mi risveglierò da questo infinito letargo soltanto
con un dolce abbraccio come il vento di primavera
e ascoltando la voce melodiosa incisa nel tuo cuore
wow, metterò la sezione poeti.. devo solo riprendere la linea internet.. grazie ^^