Udivo nell’assoluto…

 

occhi grandi, bambola dark

 

 

 

 

 

Poi, rivolgendomi al mio amore parlai anche per lui.

Conoscendo la sua anima, il suo calore ammaliante,
il tempo passato della miseria dei sentimenti, 
dissi: Ballavamo
per amore solo amore, e solo esso ci sospingeva, 
e non vinsero le correnti contrarie ma 
la tua bocca calda avida di bellezza. 
Morirei, come un oggetto gettato nel vuoto assoluto,
pur di rivederti nei velati passi di fantasmi 
che con occhi grandi osservano il passato.

ViolaNerapoetry

Immacolata Chessa 
pubblicata il 30 Aprile 2013