Adora il tuo sole
Illuminato
da Reale progenie
Dinastia del controllo
da Babilonia a Roma
Si specchia nelle acque di Cleopatra
Sui simboli del potere
Dal passato al presente
Sacre storie d’unione
Sangue ibrido divino
Genetica dell’Impero
Nefilim figli del Ra
Eroi del loro tempo potenti
Non affogati nel diluvio
Dal Drago al Serpente
alla Sfinge che sorride a Orione
Obelischi Guardiani
Dischi solari contano le ore
Fraterna ossessione mentale
Microchip ed occhi meccanici
Spiano il gregge da nutrire con la nullità
Telescopi diretti a Nibiru
Salutano mano nella mano
Muratori elevano templi
Lasciano la firma per il sapere
Dentro scaffali proibiti archivi all’umanità
Cupola di marmo custode
dello Spirito Reincarnato
Nobile Dinastia che ritorna sulla via
Vergini reggono tra le mani codici neri
Cifrato decreto dei Cavalieri scacciati
nella prigione dell’alchimista
l’oro dalle sue mani hanno strappato
Portano la Morte ingannando
fin’anche il Demonio
ficcandolo nel fondo della sua leggenda
Ai quattro elementi dell’universo
han dato la chiave
La Sindome lacrima
sul figlio avvelenato che saluta
dal bianco Viale illuminato sulla collina
Non preparato all’eterno viaggio
Non tramutato in corpo imbalsamato
Coperto dal lenzuolo del segreto
Urlo sommesso dalla finestra
alle spalle dei suoi carcerieri
Parlava alle coscienze
”Non uccidere,non può l’uomo calpestare ciò che Dio ha concesso”
E darà il suo Giudizio
Lunghi corridoi di candido marmo
arrivano a porte macchiate di sangue
dalla Divina Dinastia
Paradiso non aperto
a chi non ha danzato l’antico Rito
Le mele del loro giardino
marciranno sui loro alberi
Vomitano monete e defecano serpi
Strisciano contaminando l’umanita’
Promulgatori dell’Empietà.
I_C
14 febbraio 2011 alle ore 3:54