Come smascherarla, dovrei ucciderla?

silent hills

 

 Sarei in pericolo
se aprissi un varco nella nebbia,
e vedessi un’estranea che s’appoggia
comodamente alla mia volontà?
Offrendosi alle mie emozioni,
rendendo irrazionali le reazioni,
confondendomi la vista,
per non farmi guardare il cielo nei miei occhi.
” E tu, non starla a sentire, ma
non serve tapparsi le orecchie, lei è le tue orecchie..”
E’ questo il suo segreto piano,
il suo intento è quello di farmi vedere
tutto con i suoi occhi, illudendomi l’ esistenza,
senza speranza di guarigione. Si, sento
che scava, le vene sotterranee
alle quali è difficile accedere, caverne che
dalla bocca, entrano e raggiungono il timpano,
e la comprensione va in quel senso unico,
dove scorre sangue prezioso alla vita.
Parassita della mia forza,
si nutre delle mie paure, lanciandomi emozioni
come frecciate d’un esercito numeroso e instancabile,
vittima e commiserosa parentela di questa simbiosi velenosa.
Non m’appartengo, mi leggo nel pensiero, ma la voce tace
per non essere udita si nasconde trattenuta dall’ozio,
perchè quell’ombra nera non attende altro che offuscare
ogni mia illuminazione, accumulando tensione,
in ogni angolo di questo tempio attinge dalle mie esperienze.
” Avrai inconsapevolmente armato la sua mano, forse
un giorno in cui credevi d’aver perso la ragione..
Toglile la connessione, non sarà facile, ma dianime prova!..
Gettala nella parte nera del suo cosmo e del suo corpo di dolore..”

ViolaNerapoetry

2 Commenti su “Come smascherarla, dovrei ucciderla?”

  1. Buongiorno amica mia ..spero che tu stia bene..
    All’inizio ero del tutto inconsapevole. Erano i primi passi della mia adolescenza.
    Ma col tempo una creatura senza forma.. oscura è nata dalla mie emozioni che cercavo di nascondere o frenare con la razionalità dalle persone che non mi facevano appartenere in quel luogo sicuro.. o mi trattavano male non solo con le parole.(chiaramente non si tratta di doppia personalità.)
    Tante volte spostandomi da un luogo all’altro questa creatura si nutriva e si evolveva
    parte della mia carne e ossa.. vene fino a circolare nel sangue oltre nei pensieri o nel petto.
    Tutto era collegato dalle mie paure, disagi, sofferenze con altre emozioni mi hanno sempre dato una forza incredibile è come avere una molla vicino alla volontà.
    Questa parassita continuerà far parte di ognuno di noi.. è come percepire quell’odore o presenza inestinguibile che soltanto pochissimi come noi lo sanno profondamente.
    Quello che ho imparato dalle mie esperienze. è che questa creatura oscura (parassita, ombra oscura) non
    potrà mai essere cancellata. Anche se è lì da qualche parte.
    Quando vuole emergere e parlare dentro di me sto da solo fra i miei pensieri o con un’altra persona rara che mi accetta realmente così senza porsi domande.
    Oggi quest’ ombra oscura (con le sue moltissime forme) mi chiama qualche volta fra i pensieri istintivamente è qualcosa che vive nel DNA e ci parlo con tutta sincerità e forza.
    Non lo vedo come nemico o amico ma fa parte del mio
    essere. Quel parassita sente l’odore della paura o delle altre emozioni e in base al mio comportamento potrebbe diventare un’arma a doppio taglio.
    Quello che so.. In sostanza amica mia è che quando sono solo con quest’essere.. non mi piego e non mostro esitazioni. Non mi faccio piegare dal mio DNA. Non permetto al DNA di rovinare la mia esistenza o quello che sono diventato oggi. Un po’ come essere guidato dall’ inestinguibile odore o istinto e trovarsi davanti uno specchio della verità.

    PS: Bellissimo il soundtrack di silent hill..Questa volta sei tu a leggermi dentro..un po’ ..anche quello che hai scritto..ci sono riferimenti (piccoli particolari) in cui mi ritrovo pienamente..E’ vero in qualsiasi luogo ci si trovi (..anche fra i pensieri ) c’è sempre una buona parte in ognuno di noi che non riesce ad appartenere..è quella creatura oscura o parassita che abbiamo dentro.

I Commenti sono chiusi.