Affrontandoti .Parlando a tu per tu con l’ansia

 

Spegnerei le luci alla paura
Sentirla affannarsi
respirare al buio
Chiuderle in faccia le porte
dei suoi corridoi
Toccarla
sorprendendola alle spalle
Sorriderle come solo lei sa fare
La spaventerei
con le ombre dei suoi incubi
Urlerei con le voci
accompagnate dai tremori
Le farei assaporare la paura atavica dell’abbandono
L’affronterei sui suoi dirupi
aperti all’abisso
Lotterei fino all’estremo
motivata dalle mie ansie
Sarà il mio capro espiatorio
L’agnello grasso da sacrificare
Nel vederla sfracellare sul fondo del mio pozzo
Urlerò parole al vento
Senza lacrime ad annebbiare la vista.