Nello scuro d’uno sguardo

donna violoncello
 
 L’arco di un violino
Suona sulle corde stridenti
d’un canto rassegnato
Sulla schiena scorre afferrando
Note di dolore accucciato
Scivola in melanconico rimpianto
Lo sguardo abbandonato ad altri occhi
Uno schiaffo ed un tonfo freddo
Un segno nefasto del cielo m’ha colpita
Il buio copre i caldi raggi
Il mare in tempesta ha ingoiato il nostro amore
Amica dalla mano piumata
Nuvola passeggera che mi trascinavi
Non si può portar rancore
Non si odia il proprio cuore.
 
ViolaNerapoetry