di fronte alla paura
su nessuna fonte di calore
senz’ossa molle
solo un teschio Sorridente
nel vispo dei suoi bulbi cranici
Invisibile nel bene
accarezzerò note viaggianti
comunicanti nei cieli
Saponi sbiancanti dal mio scheletro
dalle bianche polveri macinate
Non ridestatemi
se nella morte abbracceròl’amore.
Nessuna mi ha uccisa
Non spostate le mie spoglie
Nessuna traccia troverete di chi sono.
Accuratamente
ho preparato questo giorno
Penserete ch’io l’abbia ucciso
scoprendo il suo cuore
tra le mie stecchite mani
Non apritele
si spezzeranno
e il mio amore
volerà con l’aria
che consuma le cose morte.
———
Violanerapoetry
pubblicata da
7 gennaio 2011
Bellissima
Vera,tesoro grazie…