Un senso ritmico
da guitto un po’ triste…
Il cuore continuerà a farsi sentire, anche se dibatterai il petto, lui palpiterà.
Un senso ritmico
da guitto un po’ triste…
mi sentivo una gazzella…
Nella città di vetro
Ferro lucido eterno
qui la vita è corta…
nell’aria, insieme a spore che profumano vite
partorite da uno starnuto. Nell’oscuro smog …
Sotto luci di timer oscurati
Ecco le gocce…
Placeba mente dona l’illusione …
L’aurea spirale è ovunque e in tutto
nello schema piatto a noi sconosciuto…
scansando emozioni passionarie e i loro Alter Ego,
affannosi disturbi psichici che alitano sulla ragione…
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