Quanto è amara la verità, quando ti trovi faccia a faccia con ciò che vorresti combattere con tutte le forze.


Africa dallo spazio

In un’epoca disastrosa in cui la terra si ribella, non cadono soltanto macerie di case costruite con il fango, cade ogni falsa certezza che i ladri legalizzati, dei popoli hanno costruito con lo sputo delle loro menzogne. Non bastano aiuti umanitari in zone dove il malaffare ha spostato il potere nelle mani di pochi, e forse sono sempre gli stessi, a comandare le vite e i destini dell’umanità. Come si spiegherebbe altrimenti, la dissolutezza con cui si muovono, liberamente e mettendo a rischio la vita dei cittadini, del mondo. Dico mondo, perché in ogni angolo di questa terra tonda, esiste una mafia comune a tutto il globo, che silenziosa si appoggia agli stati votati dai popoli, ignari d’essere ogni volta gabbati. Come buoi dal giogo stretto alla gola, stremati dalla fame, devono anche sopportare il mancato aiuto dei connazionali, perché le medicine non esistono nelle grandi catastrofi, è in quei momenti che s’avverano le profezie dei cosiddetti ” complottisti”. Quelle persone che vedono al di là delle parole scritte fitte fitte dove non si comprende nulla, dei papponi preparati per accontentare pance vuote.
Ma la mente si nutre di verità, e quando inizia a saziarsi della sua manna, essa sa calcolare oltre il futuro incerto degli accaparratori dei territori che non gli appartengono. Quelle associazioni a delinquere,che non mettono in conto le alluvioni, che porteranno danni alle agricolture, che faranno crollare montagne, che portano via case e speranze. Parliamo dei poveri, chissà perché la povertà fa fare tanta politica e non fa fare la cosa più logica: aiutarli. Perché i poveri sono sempre gli ultimi? E non sto citando la Bibbia, ma la coscienza umana. Parlando delle grandi catastrofi vediamo come le strutture pubbliche atte a soccorrere le popolazioni, non siano pronte, perché manca tutto, e quel tutto se lo mangiano i soliti ignoti, conosciuti forse dall’èlite. Il termine élite definisce un insieme di persone considerate le più colte e autorevoli in un determinato gruppo sociale, e dotate quindi di maggiore prestigio che si accaparra ancora e da sempre, il diritto ad una esistenza detta civile.Intanto noi, andiamo avanti procedendo con passione, con le nostre vite, che meritano sempre 
d’essere raccontate. Come grandi avventure, perché  ognuno sa, quanto gli è costato arrivare a raggiungere l’oggi. E riferendomi alle persone che si sentono sempre al sicuro dirò:Quando la miccia è lunga, i più distanti se la ridono e pensano: Tanto farò in tempo a correre.. A volte, la miccia brucia più velocemente di quel che ci si aspetta.Se la scienza mettesse prima le persone e le sue necessità imminenti, nelle sue scoperte, si arriverebbe al benessere comune, alla salute mondiale.. Mi piace la scienza e il genio che trova la giusta via, ma, spesso dimenticano da dove sono usciti quando vennero alla luce. Basta costruire solo armi perché, più saranno potenti e distruttive e più porteranno lutti. Costruiamo case che non cedano alla prima scossa dell’incuria umana, costruiamo più ospedali attrezzati e non solo  carri armati, missili che arrivano alla luna, e come sempre sulla terra stiamo a guardare, cos’altro possiamo fare noi piccoli esseri, se non assistere alla nostra distruzione?Perché:la semplicità se messa in tutto quel che si fa , sconvolge l’irrazionale.Constatando il punto di non arrivo sento dentro che ,l’essere umano oramai ha amplificato i suoi difetti, perfezionandoli nell’orrore, ma, se pensiamo sempre che per certe persone ignoranti non c’è nulla da fare, come potranno elevarsi spiritualmente, quelli che vivono nell’oscurità del loro egoismo? Credo che, la mente sia un incalcolabile fondo di possibilità, siamo noi che scegliamo l’opzione. La pazzia che oggi si espande a dismisura, credo che sia la conferma che, anche la mente come il corpo, si può ammalare, portando via anche la salute spirituale. Un mondo dove nessuno si ferma più a sollecitare il senso della carità, celandosi dietro aspetti soltanto materiali, non distogliendo mai lo sguardo da se stesso, a non guardare oltre il suo naso. Le alleanze facciamole con la vita e non con la morte, gli stati di tutto il mondo dovrebbero parlare di fratellanza e non di danaro, cos’è in fondo il danaro? E’ carta che una volta consumata andrebbe al macero, ecco come trattano le vite, ma una vita non è carta straccia da riciclare nello sporco della violenza.Potremo godere di tutto, perché tutto appartiene all’Uno e noi siamo parte di esso.Solo la pianta non può godere dei suoi frutti, ma impregnata della vita che ricicla ogni suo stelo e linfa, gode anch’essa di ciò che è stato ed è già vissuto.La memoria è nelle forze attive dell’universo.E quanto ancora dobbiamo vedere, per convincerci che la salvezza è nella presa di coscienza? Nella ribellione al marcio, alla carità verso il prossimo.. Iniziate a guardare i telegiornali con i vostri occhi, sembrano sempre le stesse immagini oramai da decenni, i soliti bambini africani, i soliti profughi affamati dalla disperazione.. E questa non è la fine del mondo? Il mondo sono gli esseri umani, la terra è la nostra casa e noi ci stiamo spazzando via da soli, dal nostro Eden. E concludo con mio mio pensiero:

Per integrarsi totalmente col resto del mondo,
devi arrivare alla conclusione che non appartieni a nulla.

La paura è un’arma invincibile.

ViolaNerapoetry

6 Commenti su “Quanto è amara la verità, quando ti trovi faccia a faccia con ciò che vorresti combattere con tutte le forze.”

  1. Le considerazione da te espresse le condivido completamente…. Non ti nascondo che, attraverso la mia esperienza ci sono cause ancor più sottili che impediscono una reale solidarietà.
    Inoltra è molto raro il rispetto per se stessi, l’amorevolezza per ciò che ciascuno è…l’accettazione in se stesso … tutte sfaccettature che, mancando rendono la specie umana una specie disumana….
    Inutile dire che, se veramente si vuole fare qualcosa, essa deve partire da dentro di noi ed essere riposta in persone che ne fanno poi, a loro volta, “tesoro”… Altrimenti è tutto tempo perso e spazio svuotato…
    Ed è proprio questo che non accade: la dispersione di energia psichica è maggiore della sua enucleazione….
    Per cui il cattolicesimo prende piede e diventa un tumore inarrestabile, che sfinisce la libera iniziativa… accanto troviamo le altre lobby criminali…
    Purtroppo, svilita come non mai, la dimensione spirituale, e resa patologica dalle menzogne in atto DA SEMPRE… gli esseri umani non hanno la forza mentale per un recupero di un equilibrio interiore che possa ribaltare la direzione ormai evidentemente autodistruttiva…

    Ho molte perplessità circa il futuro esistere di noi esseri umani onesti….

    1. violanerapoetry

      Simonetta, ripeto e sarà difficile, ma con persone come te, ed altri che si uniranno alla coscienza collettiva, potremo farcela a superare questi tragici momenti, grazie per essere presente nei miei pensieri.. ^^

  2. Si va avanti per arrivare a questo… Se si farà in tempo questo non lo so…
    Ma non si può rinunciare al tentativo…. per quanto esso sembri sciocco, inutile, limitato.. 🙂

  3. Naturalmente…. Inoltre mi sono resa conto che l’intermediazione fra persone che sarebbero sulla stessa lunghezza d’onda è resa difficile dal problema della sopravvivenza, che genera lotta e discriminazione senza motivi apparenti… e questo è un sotto problema che ha il suo peso e la sua gravità.. C’è molta strada da percorrere per imparare il rispetto e la lealtà d’animo.. ma di certo io non vengo meno al mio impegno di rappresentare la realtà umana nella sua versione semplificante e naturalmente onesta.. più di così che si può fare, se non tenere ..?? Un abbraccio cara Imma <3

    1. violanerapoetry

      Cara Simonetta, tutto in questo mondo si dice abbia un prezzo, io non sono d’accordo, nulla ha un prezzo se volessimo semplificare tutto,soltanto la vita ha un valore inestimabile, e qualcuno lo ha dimenticato. un abbraccio e grazie per il tuo commento.

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