Lanci la prima pietra chi…

Fata 1

Mi diverto quando spendo poco o nulla, non è il danaro a dare la gioia di vivere. Non sono le stronzate di convenienza che fanno di una persona la sorella o il fratello, è l’amore che porti dentro, sentendo anche il male di chi ami, è l’amicizia che ti cerca quando non te l’aspetti, l’amore che bussa quando pensi d’esser solo. Non sono i sorrisi finti a dare un’impressione migliore al prossimo, è la luce che emanano gli occhi a contraddirci. Il sole è spento nei cuori di chi s’è costruito il suo inviolabile maniero, e non gli sarà utile essere in alto per poter guardare tutto ciò che essi sovrastano, ma sono le cose che non vedono, pur avendo una posizione migliore d’osservazione, che saranno importanti un giorno. Non è la parlantina che da ragione alla logica, è il sentimento che esprimono le parole, è il sangue che circola mentre le pensi, sono i pensieri giunti dal cielo che aprono la testa dei rinchiusi. La libertà non è nel camminare sui marciapiedi, è essere in strada con il male e il bene, accettandone tutte le conseguenze, e quante volte per aver fatto del bene qualcuno ci rimette. Non è sempre il debitore ad aver torto, spesso quello che pretendiamo indietro ha interessi da usuraio, togliendo la dignità, o almeno la pensano i cosiddetti ” creditori” , e ripeto sarà solo l’autostima a far si che si resti immuni dalla follia della presunzione.
I_C