La salvia hispanica, il seme Maya della forza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

” E Dio disse: Io, vi do ogni erba che produce semi e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme, saranno il vostro cibo. “

I semi sono essenziali per la sana e giusta crescita vitale, contengono elementi nutritivi di alta qualità, e il solo contatto con la terra e la luce nel calore del sole, fanno, assieme alla pioggia, la germinazione. I semi di ogni pianta contengono tutti i valori nutritivi, comprese radici e foglie, del fusto, restando attivi e vitali per anni, addirittura per secoli, se ben conservati. A tal proposito dopo il bombardamento di una tomba egizia,nella Valle del Nilo,un giovane pilota americano ebbe in dono alcuni semi di grano trovati  nel sito funerario. Il padre del pilota era un agricoltore, fece germinare tali semi, era Kamut, un genere nuovo di cereali, che conquistò il mercato non solo sanitario negli Stati Uniti, fino ad arrivare in Europa. 

La concentrazione di nutrienti contenuti nei semi è più alta che nei frutti, che aiutano la sussistenza della pianta a crescere, tramite la percentuale di minerali da esse assorbiti, aiutando la sopravvivenza della specie. Ma, il contenuto di tutti i minerali organici occorrenti sono contenuti nei semi, che respingono i fertilizzanti, essendo protetti dalla stessa pianta che li produce. Sono alimenti molto concentrati , come le noci, chia, lino ecc… L’olio contenuto da queste piante è ricco di acidi grassi ( Un acido grasso è costituito da atomi di carbonio e idrogeno e dal gruppo carbossilico COOH) proteine, polinsaturi reattivi ( (il tipo di grassi maggiormente reattivo che li rende maggiormente predisposti all’ossidazione e alla produzione di radicali liberi se esposti al calore e alla luce.) impedendone l’ossidazione o l’irrancidimento. Per questo i semi devono essere integri, per coprire il nostro fabbisogno di acidi grassi di qualità essenziale. Anche nella letteratura e poi divulgazione, i semi più ricchi di grassi che proteine , sono più adatti a proteggere da veleni presenti nell’ambiente, aiutando la prevenzione di malattie cardiache, donando energia mentale e fisica, a basso costo… Stimolando l’assimilazione di calcio nelle ossa e nei denti, vitamine A, D, E, K verso i tessuti. La moderna agricoltura tende a eliminare i semi dai frutti, togliendo una notevole quantità di micronutrienti, contenuti in essi, perché sono l’ovulo della vita vegetale, la continuazione delle specie vegetali, sono l’energia vitale della pianta. Anche le mele, andrebbero mangiate complete di torsolo  e semi. Luther Burbank afferma:  “I frutti non maturano solo per la produzione di cibo, ma per avvolgervi i semi, i noccioli. Ignorando così il disegno creatore, mangiando frutta e ortaggi gettando via i semi, che sono stati prodotti con tanta fatica… ” Essi contengono riserve di amido, forza vitale, per l’aiuto della sua crescita a piantula. Con il libro Il Messaggio del cibo, Fritz Albert Popp , fece grande scalpore, dimostrando che: ” Alla luce del sole la materia biologica si ordina in modo tale da avere una crescente capacità di assorbire la luce, che determina un ulteriore ordinamento spaziale. ” Considerando così l’uomo come ” Ladro dell’ordine”. Un ricettore di luce. Già nel lontano 1980 si parlava di macromolecole vive, infatti Walter Ostertag affermava che: Tutte le forme di vita esistenti sia vegetale che animale e infine umane, possiedono la capacità di immagazzinare  la radiazione cosmica vitale, trasformandola e riflettendola, assorbendo il maggior numero di Biofotoni. ” ( Il termine “biofotoni” indica il fenomeno di emissione di energia luminosa da parte dei tessuti viventi.) Raccomandando così di cibarsi possibilmente di piante commestibili spontanee, sminuzzate e da consumare preferibilmente crude.  Le macromolecole ( Macromolecola significa grande molecola), sono un elisir di lunga vita, forze vitali ordinanti, ogni cosa vivente è infusa di energia, o forza vitale, contenute nelle gemme e semi, tuberi, apici radicali,  noci, frutti, e foglie contenenti vitamine , oligoelementi , sono minerali fondamentali per il nostro benessere fisico e psichico.  I semi di Chia, risorti dalle antiche ricette Maya e Hindohispanica,  e memoria trapassata,travolti dalla persecuzione spagnola, tornano alla memoria, da cui sono stati volutamente cancellati dalle sagge e sapienti usanze del luogo. I semi di chia, contengono un’alta concentrazione di micronutrienti e forza vitale, infatti i Maya li definivano con cognizione di causa: I semi della forza, e venivano assunti dalle donne gravide, bambini, anziani, e tuta l’altra popolazione, perché contengono alte concentrazioni di Omega 3.Ralph Bircher, studiando l’ottimo stato di salute degli indios Quiché, che seguivano una dieta vegetale, constatò che consumando semi di chia , gli indios del Messico Nord Occidentale, sono tra le persone più sane  e fisicamente notevoli del pianeta, e gli crederemo visto ciò che racconteremo… W:R: Hood, Università dell’Oklahoma afferma: Gli indios si cimentano in una competizione di gare di pallone che durano dalle 24 alle 48 ore, inseguendo la palla su aspri sentieri, percorrendo distanze che vanno dai 150 ai 300 km. Potrebbero i segnali di Madre Natura cambiare il mondo e il modo di vivere  così come lo conosciamo? Assorbendo le informazioni naturali contenute nelle piante, apprendendo gradualmente il messaggio in esse contenute, mettendo a nostra disposizione sinergie e macronutrienti capaci di farci raggiungere un’armonia nutrizionale, energia e lucidità mentale. I semi di chia, riducono gli attacchi di fame, che spesso ci fanno ingerire veleni per il nostro metabolismo, i semi se assunti giornalmente sino a un max di due cucchiai al giorno, attutiscono lo stress alimentare  che porta a far vista al frigorifero di notte, diminuendo il peso corporeo gradualmente. La Food And Drug Administration, FDA, l’ha classificati adatti all’uso alimentare umano, ma questo lo sapevano già gli antichi Maya.. La Chia è la fonte di acidi grassi, omega 3, è la più ricca in assoluto di fibre vegetali, proteggendo il nostro intestino con un gel naturale, aiutando e regolando la digestione. Contengono fino al 39% di olio e fino al 23% di proteine , aminoacidi essenziali, non contengono glutine, e sono a bassissimo contenuto di sodio .

Considerati un alimento completo senza apporto di lavorazione, con due cucchiai si assumono: 8 g di fibre cellulosiche, più di un quarto della solita quantità che riusciamo a trarre  da altri elementi nutrizionali, in più 5 g di proteine, 125 g di calcio e naturalmente omega 3… Sono più antiossidanti dei mirtilli, i semi di chia contengono una rosa completa degli otto aminoacidi essenziali utili al corpo. Madre Natura insegna che gli alimenti naturali hanno bisogno di coenzimi ( sostanza organica non proteica) sotto forma di minerali per liberare  la loro efficacia. Quindi, impariamo a leggere  il libro della natura, altri supporti nutrizionali sono: Alghe afa, sono un particolare tipo di microalga d’acqua dolce, il cui habitat naturale è il lago Klamath in Oregon, cresce esclusivamente allo stato selvatico. Erba d’orzo, e senza rischio di sovra dosaggio. Aiutandoci a seguire uno stile di vita sano e vegetariano se possibile, diminuendo i fattori di rischio e di stress, che abbattono le difese immunitarie. Ricordo che i nostri antenati avevano poche medicine a disposizione e in epoche ancora più lontane nessuna, e la loro salute era affidata alla buona erboristeria, naturalmente non trattata chimicamente come usano molte case farmaceutiche, ma questa non è una critica alla loro usanza di concepire la cura della salute. Perché essere sfamati non vuol dire essere sani. Anche gli animali ne potrebbero beneficiare, potrebbero produrre alimenti ad alta qualità, naturalmente da vivi, senza stressarli nutrendoli con semi di chia. Ora bevo ” latte vegetale” , non mangio carne e uova, ridotto al minimo il consumo di formaggio, quasi nulla negli ultimi tempi..sperando di annullarli dalla mia dieta, e tuttavia, non mi mancano le forze quando assumo i semi di chia, e il mio peso è mantenuto costante dai super nutrienti, con l’equilibrio che solo Madre Natura offre.  Con i semi di chia si possono fare ottimi dessert freddi, aggiungerli alle minestre a termine cottura,  e altro che la fantasia culinaria suggerirà alle donne, sempre alla ricerca di novità per il benessere fisico e mentale. Anche i nostri liquami inquineranno di meno le acque con sostanze divenute  tossiche tramite fermentazione . I semi di chia, li ho scoperti un anno fa,  comprandoli in un supermercato, ma non avevo compreso il loro valore nutrizionale, poi giorno per giorno ho notato gli effetti positivi sul mio organismo, e sulla digestione che per anni mi ha fatto soffrire, ingrassare senza alcuna ragione, diete sempre lasciate a metà, tranne che per lo sport che tutti dovremmo praticare, e anche in questo lo scatto  lo daranno i semi della forza Maya.

Immacolata Chessa

Buona salute a tutti.

Fonte: Barbara Simonshon