La civiltà avanzata dell’antico Egitto.

piramidi 2

La gerarchia di costruzioni dell’antico Egitto, teneva conto anche della mano d’opera, per costruire le piramidi dalla grandezza quasi irrazionale, oggi il mistero delle costruzioni è stato scoperto: L’applicazione della scienza forense ha dato i suoi frutti, tra gli scavi furono scoperte ossa ed altro su cui indagare, le prove rilevano un’organizzazione che fungeva da assistenza sanitaria, risultando che gli operai venivano curati con tecnologie ancor oggi all’avanguardia, ossa, denti, testa, operazioni chirurgiche anche per cancro al cervello. Non esistevano schiavi, gli venivano anche concesse licenze. Avevano bar, sale per ballare, svaghi vari per alleviare la fatica. Le Piramidi non furono costruite da schiavi ma da operai che edificarono le loro tombe con i residui dei materiali dei Faraoni.Gli artigiani avevano case costruite appositamente presso i siti da terminare, e lavoravano due o tre giorni a settimana per coprire la fatica, cosa ne dite, non sarebbe l’ideale anche per la nostra epoca? La vita non era molto differente dalla nostra, anche se la maggioranza coltivava sulle sponde del Nilo. La scrittura era affidata a pietre o stele, la posta funzionava, il ruolo delle donne e le attività erano varie, libere anche di denunciare, erano proprietarie di case e avevano molti diritti a cui le altre romane, greche non erano ancora arrivate a ottenere. Dai messaggi sulle pietre calcaree mostrano un’esistenza fatta di amore, sesso, divertimento, un popolo spirituale che non metteva freni alla vita di uomini e donne. Si parla anche di un computo, usato per l’astrologia e prevedere catastrofi o passaggi di pianeti. Insomma, iniziamo a studiare meglio l’antica civiltà egizia.

ViolaNERApoetry

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